Sono Lucy una beagle “miracolata”.
Ho pensato, insieme alla mia mamma “umana” Alessandra Stefani, di aprire un angolino tutto riservato a noi amici dell’ uomo , in questo giornale.
In questo spazio vi racconterò qualcosa di me e voi potrete raccontarmi qualcosa di voi , della vostra vita , del vostro quotidiano fatto di cose belle e meno belle.
Ci scambieremo consigli e confidenze.
Comincio io con il dirvi perché mi considero miracolata e perché parlo della mia mamma umana.
Arrivo da un famigerato allevamento , per fortuna ora chiuso e dismesso, in provincia di Brescia; questo era un allevamento di cani beagle come me, destinati alla sperimentazione scientifica, alla vivisezione insomma
Grazie alla caparbietà di tanti volontari e di alcune associazioni animaliste sono stata liberata che avevo poco più di 2 mesi.
Insieme a me sono stati liberati tanti altri cani che sarebbero altrimenti morti fra atroci sofferenze , dopo inaudite torture.
Il destino mi ha fatto arrivare a casa di Alessandra che io chiamo mia mamma umana perché la mia vera mamma non l ho più vista e non so ancora se è stata fortunata come me o se invece la sua sparizione sia dovuta a qualche “consegna” ad un laboratorio di vivisezione.
A volte la penso con nostalgia e allora mi rifugio fra i cuscini del lettone della mamma umana che mi riempie di coccole e che io amo profondamente, tanto quanto lei ama me.
Ma adesso bando alle tristezze.
Aspetto di leggere le vostre storie e non vedo l ora di iniziare con voi una rubrica fatta apposta per noi e per i nostri amici. Parleremo di vacanze e di pappa, di come fare la nanna e come imparare ad essere educati e bravi. Insomma, tante cose che riguardano il mondo a quattrozampe.
A presto
Bau, Lucy.