di Germana Cabrelle*
Il Veneto e la città di Padova si distinguono per un’attitudine sempre più ecosostenibile. Prova ne sia che alla recente fiera internazionale CosmoBike Show di Verona – la più grande vetrina internazionale dedicata al mondo della bicicletta – il Veneto si è aggiudicato il primo premio dell’Italian Green Road Award (vale a dire l’Oscar delle piste ciclabili italiane) con la ciclovia dell’Amicizia, che da Cortina d’Ampezzo scende fino a Jesolo; mentre Padova è salita al terzo posto del podio dell’Urban Award come città bike friendly che ha dato vita ad un progetto di educazione ambientale per incentivale la mobilità casa-scuola.
Una duplice soddisfazione, cui si aggiunge una ulteriore nota d’orgoglio poiché a Padova ha sede anche la redazione della più autorevole e seguita rivista online di cicloturismo: Viagginbici, diretta dalla giornalista Ludovica Casellati. “Abbiamo mezzo milione di lettori ciclisti al mese – spiega Ludovica – e lo scopo del nostro portale è fornire informazioni sui viaggi e i percorsi da fare in bicicletta per tutte le gambe: dagli itinerari per gli appassionati di mountain bike, alle destinazioni fuori porta per le famiglie; dalle competizioni per gli agonisti, ai consigli per i migliori weekend a pedali. Insomma è un magazine trasversale che fornisce continui approfondimenti e reportage aggiornati in tempo reale sul cicloturismo, che è sempre più un modo nuovo di intendere il viaggio: alla scoperta dei territori, non solamente delle città. Ovvero: si raggiungono le città e gli hotel attrezzati bikefriendly per poi da lì muoversi in bici per visitare i dintorni, addentrarsi in strade interpoderali e sentieri che altrimenti rimarrebbero sconosciuti e quindi venire a contatto con gli aspetti più genuini dei posti e delle tradizioni che gravitano attorno a un territorio”. La ciclovia Cortina – Jesolo, che ha vinto il primo premio come migliore pista ciclabile d’Italia del 2017, può essere uno spunto per provare a pedalare dalla montagna al mare, dalle Dolomiti all’Adriatico. Sono in totale circa 280 km, fra strade asfaltate e sterrate, affrontabili anche con una normale bici da strada, purché servita di cambio. La “Ciclovia dell’Amicizia” – questo il suo nome – parte dalla conca ampezzana degradando verso Pieve di Cadore, lungo il tracciato della ferrovia Calalzo-Dobbiaco, dove i treni hanno sfrecciato dal 1921 al 1964. L’itinerario procede toccando altre piccole stazioni, ora riconvertite in musei della memoria, come San Vito di Cadore. Naturalmente si passa in mezzo ai boschi e si pedala sull’Antica Via Regia, che poi, scendendo, svolta verso il fiume Piave. Qui si incontrano le città di Belluno e Conegliano Veneto, ma anche il Parco Fluviale del Sile, col suo greto sassoso e la vegetazione fitta, per avvicinarsi sempre più a a Punta Sabbioni, addentrandosi nella Laguna di Venezia e toccare infine il traguardo al Lido di Jesolo. Insomma, un bel viaggio in bici, da fare articolato in un fine settimana, a tappe, prendendosi il tempo di soggiornare in strutture che condividono la filosofia del viaggio in bicicletta e del vivere slow. Un bellissimo itinerario, spettacolare e paesaggisticamente attraente che parte dalle montagne dichiarate dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità dove l’aria è rarefatta, per finire a quota zero sul livello del mare, con la brezza iodata del mare Adriatico.
E intanto, mentre il Veneto si gode questa vittoria e primato, anche Padova si contraddistingue, con la sua medaglia di bronzo, per un concorso dal titolo
“Raccogliamo le Miglia Verdi” che l’amministrazione comunale ha bandito per le scuole primarie e secondarie di primo grado al fine di innescare una gara virtuosa al risparmio di CO2. “Italian Green Road Award (giunto alla terza edizione) e Urban Award (alla prima edizione), sono realizzati grazie al significativo sostegno di main sponsor quali Betonrossi (che produce calcestruzzo speciale e apposito per le piste ciclabili) e Bosch Italia (che realizza motori elettrici per le e-bike), assegnati durante l’inaugurazione di CosmoBike Show a Verona Fiere per l’edizione 2017.
* giornalista