Arriva il voucher per l’e-commerce. Una novità introdotta dall’Unione Europea, e che per il Veneto vale 8,5 milioni di euro. «È una vera e propria rivoluzione per il nostro Paese – spiega Alessandro Bergamin, giovane consulente aziendale di origine trevigiana (in nove anni ha aiutato 207 aziende evidandole il fallimento utilizzando i più moderni strumenti di marketing e web – Gli imprenditori hanno l’occasione di investire seriamente nel commercio elettronico per sviluppare la propria azienda.
In Italia l’e-commerce sta crescendo a ritmi esponenziali (sempre in doppia cifra) e rappresenta un canale per aprire nuovi mercati e raggiungere nuovi clienti”. Per centrare l’obiettivo occorre, però, una attenta pianificazione del business e degli obiettivi “poiché – mette in guardia il consulente – non essendo l’e-commerce un gioco, c’è il rischio di trasformare un investimento in una perdita di soldi e tempo”.
Per ottenere i voucher le mico-piccole-medie imprese possono presentare domanda (dal 15 al 30 gennaio prossimi) indipendentemente dalla loro forma giuridica, ma devono avere sede legale attiva sul territorio nazionale ed essere iscritte al Registro delle imprese. L’intervento è finalizzato a sostenere, l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano il miglioramento aziendale, la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, lo sviluppo dell’e-commerce e la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale. L’impresa può presentare un’unica domanda di accesso alle agevolazioni per un importo pari al 50% del totale delle spese ammissibili e, in ogni caso, non superiore a 10mila euro.
