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Dal radicchio alla ciliegia, l’ortofrutta veneto protagonista a Fruit logistica a Berlino

Dal radicchio di Treviso all’asparago di Bassano, dalla ciliegia di Marostica alla pesca di Verona: è ricco e variegata  la ‘vetrina’ delle produzioni orticole tipiche che il Veneto porta in mostra a Fruit Logistica, il salone internazionale dell’ortofrutta a Berlino che riunisce oltre 3 mila espositori di 80 paesi e dove sono attesi oltre 75 mila buyer e visitatori professionali.

“Con quasi 120 prodotti tradizionali e 17 Dop e Igp, il Veneto è la sesta regione in Italia per produzione orticola, la settima per frutta commercializzata. Con 860 milioni di produzione lorda, frutta e verdura valgono circa un sesto dell’intero valore della produzione agricola regionale”. A ricordare il valore e l’incidenza dell’ortofrutta in Veneto è l’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan, in visita allo stand della Regione alla Messe Berlin.

A Fruit Logistica, tra gli operatori dei mercati agroalimentari di Padova, Verona e Treviso e i maggiori produttori del Veneto impegnati nel B2B (business to businees), il rappresentante della Giunta regionale ha ribadito l’impegno dell’amministrazione regionale nel valorizzare l’imprenditoria giovanile del settore e nel promuovere lo sviluppo e l’innovazione del comparto.

 “Negli ultimi due anni la Regione Veneto, con il Programma di sviluppo rurale 2014-2020, ha finanziato progetti per 12,5 milioni di euro  – ha quantificato l’assessore – sostenendo 437 imprese ortofrutticole. Di queste 148 hanno adottato metodiche biologiche, 88 hanno introdotto pratiche agroclimatiche ambientali, 65 hanno investito nell’ammodernamento strutturale e 32 sono imprese create da giovani che hanno scelto di investire nelle attività ortofrutticole. Questi numeri scattano una ‘istantanea’ delle priorità delle politiche regionali: investire in ricerca e sperimentazione per migliorare la produttività, rendere sempre più sostenibili le produzioni, tutelare le tipicità e far conoscere e valorizzare nei mercati nazionali e internazionali la qualità della frutta e delle produzioni orticole venete, sostenendo processi di filiera e di aggregazione e le occasioni di  contrattazione internazionale”.

Tra gli interventi sostenuti a vantaggio della filiera orticola l’assessore ha ricordato anche i programmi sperimentali di ricerca, affidati ai dipartimenti di agronomia delle università di Verona e di Padova e finanziati dalla Regione Veneto, per contrastare la morìa del kiwi, gli attacchi della drosophila suzukii (il moscerino killer della frutta), della cimice asiatica e della vespa velutina. Ricerche sperimentali che stanno producendo risultati importanti per salvaguardare frutteti e produzioni orticole.


 

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