Salute e turismo: parte nel litorale veneto, da un’idea di Federalberghi, il progetto ‘Sicuri sotto il sole’, presentato questa mattina a Palazzo Balbi a Venezia, sede della Giunta regionale. Sarà Confturismo Veneto a coordinare il fronte delle imprese coinvolte nel progetto, da quelle aderenti a Faita per il turismo all’aria aperta (campeggi e villaggi turistici), alle strutture ricettive di Federalberghi Veneto.
Le località balneari coinvolte sorgono nel territorio di competenza dell’ULSS 4, da Bibione a Eraclea, Caorle, Jesolo e Cavallino Treporti.
Il progetto, nato su proposta di Federalberghi Veneto e sviluppato dall’Azienda sanitaria Ulss 4, ha il pieno sostegno della Regione. “L’offerta di salute è un punto di forza del turismo veneto, che contribuisce ad attrarre la clientela straniera anche con un messaggio di sicurezza che è sempre più apprezzato nel mondo – dichiara l’assessore regionale al Turismo Federico Caner – Il turista, in tante parti del mondo, mette da anni ai primi posti dei suoi motivi di scelta di una location proprio l’efficienza della sanità, e su questo fronte non temiamo concorrenza alcuna”.
Obiettivo del progetto: informare i turisti sulla corretta esposizione al sole, sui rischi e la prevenzione delle malattie della pelle. “Ci sarà una scheda informativa riservata al personale di ricevimento delle strutture ricettive, e destinata ai clienti, sui servizi compresi nel pacchetto sanitario “Sicuri sotto il Sole” – spiega il presidente di Confturismo Veneto Marco Michielli – Tra questi, l’offerta di visite dermatologiche a prezzo calmierato finalizzate all’educazione e al mantenimento del benessere della pelle durante le vacanze al sole”.
Intanto si è dato il via alla stampa dei materiali promozionali che, predisposti in 3 lingue, saranno esposti negli hotel e nei campeggi delle località coinvolte: mille totem verticali e 30mila cartellini da appendere alle porte delle camere o agli ombrelloni.
“Ciò affinché si racconti del nostro litorale quale area di eccellenza turistico sanitaria, posto ideale per vivere delle vacanze in salute”, conclude Michielli.