Venezia, Conservatorio Benedetto Marcello, Sestiere San Marco, 2810 – Sabato 20 ottobre, ore 15
L’elettrodomestico che risponde agli ordini vocali è sempre più una realtà,
come il braccio robotico “collaborativo” con un lavoratore portatore di una qualche
disabilità, piuttosto che con l’anziano nei propri movimenti in casa.
Virtual reality e realtà aumentata possono entrare anche in un cantiere edile per migliorare l’architettura e la sicurezza sul lavoro. Ma alle spalle di queste attività e di questi prodotti non ci sono solo tecnologia e design, c’è anche molta psicologia. Perché tecnologia e psicologia marciano insieme nella formazione e sui luoghi di lavoro, dove l’impatto dei nuovi sistemi produttivi può risultare difficile da accettare tra i lavoratori se non creare vere e proprie crisi di rigetto. Si parlerà di questi argomenti sabato 20 ottobre a Venezia, durante la II
edizione di “Creativity: psicologia, design e tecnologia”, organizzato dall’Ordine degli
psicologi del Veneto in collaborazione con le Università di Venezia, di Padova e di
Verona. L’evento rientra nella settimana della DigitalMeet, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese.
La giornata di lavori prevede non solo tavole rotonde con gli esperti, ma
anche dimostrazioni pratiche delle varie applicazioni grazie al supporto di docenti e di
aziende innovative venete. Per esempio, sarà una squadra tutta al femminile della start up “Hybrid reality”, ad immergere i curiosi in un cantiere edile virtuale di 3 metri quadrati.
Qui la simulazione di un incendio e l’uso di idonee attrezzature di emergenza saranno
vissute attraverso un software appositamente sviluppato dall’azienda veneta in
collaborazione con l’Università di Padova. Nello stesso momento un gruppo di studenti
degli atenei veneti si cimenterà in un workshop durante il pomeriggio per acquisire
competenze e pratica nello sviluppo di interfacce persona-macchina usabili e accessibili a tutti attraverso l’uso di dispositivi sperimentali. La giornata si chiuderà con una performance musicale del “Visual music project” e di Mitch Michail Mauracher con Dj Alberto Milani.
“L’edizione di Creativity di quest’anno vuole dimostrare come la psicologia possa migliorare l’impatto della tecnologia non solo nei luoghi di lavoro, ma anche nei contesti educativi – afferma Alessandro De Carlo, presidente dell’Ordine degli psicologi del Veneto – . L’intervento dello psicologo e l’uso di strumenti tecnologici, infatti,
possono essere un valido supporto nel training del personale in azienda come nelle scuole, avviando la costruzione di nuove interessanti prospettive”.
“Se lo scorso anno abbiamo visto la psicologia come strumento utilizzato dalle aziende nell’ideazione di un prodotto – conclude De Carlo – quest’anno intendiamo
affrontarla come aiuto nell’organizzazione del lavoro grazie alla virtual reality, alla realtà aumentata e all’intelligenza artificiale”.

Marta Liliana Boresi