La 53ª edizione di Vinitaly, il più importante salone internazionale dedicato al mondo del vino e dei distillati è in programma dal 7 al 10 aprile 2019. Con oltre 120mila visitatori attesi, la circolazione e il sistema dei parcheggi intorno al quartiere fieristico vengono strutturati e regolamentati per ridurre al minimo i disagi e ottimizzare il tempo a disposizione del business per gli operatori del settore.
Di seguito alcune note utili su trasporti, parcheggi e viabilità in occasione di Vinitaly. Le stesse informazioni con mappe, piantine esplicative e percorsi dettagliati sono disponibili nell’area visitatori del sito della manifestazione www.vinitaly.com.
QUARTIERE FIERISTICO, INFORMAZIONI GENERALI
Dove: Veronafiere, in viale del Lavoro n°8, si trova a circa due chilometri di distanza dal casello di Verona Sud dell’autostrada A4 “Serenissima”, dalla Stazione ferroviaria di Porta Nuova e dal centro della città di Verona.
Ingresso: a pagamento, riservato agli operatori specializzati e maggiorenni.
Orari: in occasione di Vinitaly, il quartiere fieristico è aperto ai visitatori dalle ore 9.30 alle 18.00.
COME ARRIVARE IN FIERA
Treno, la scelta green è anche la più comoda
Veloce e comodo, il treno è il mezzo ideale per chi vuole ottimizzare i tempi di spostamento utilizzando i bus navetta gratuiti dalla Stazione di Verona Porta Nuova o il percorso pedonale diretto alla fiera. Si tratta anche di una scelta attenta all’ambiente e di rispetto per la città, che permette di snellire il traffico urbano.
Dalla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova i bus navetta sono in partenza dal marciapiede E.
Chi vuole andare a piedi, può raggiungere la fiera in 10 minuti attraverso il collegamento ciclopedonale che inizia dal binario 12 (in stazione seguire le indicazioni) e, uscendo dal retro della stazione, attraversa lo Scalo ferroviario e conduce su viale Piave. Qui è possibile prendere un bus navetta o proseguire a piedi, seguendo l’itinerario segnalato dalle frecce direzionali con il logo di Vinitaly.
Per la sicurezza dei pedoni il sottopasso di Stradone Santa Lucia è illuminato e videosorvegliato H24.
La scelta smart per chi arriva in auto
Chi sceglie l’automobile per arrivare a Verona, può utilizzare in via prioritaria il grande parcheggio scambiatore dello Stadio Bentegodi, via dello Sport, comodamente raggiungibile dall’uscita autostradale di Verona Nord sull’autostrada A22 del Brennero. Gratuito tutto il giorno, il parcheggio è collegato al quartiere fieristico dai bus navetta, pure questi gratuiti. L’alternativa per chi esce a Verona Nord è il parcheggio del centro agroalimentare Veronamercato, in via Sommacampagna.
Dall’autostrada A4 “Serenissima” l’uscita più vicina al quartiere fieristico è invece Verona Sud, con possibilità di posteggio nel parcheggio Adigeo, con entrata su via Cagnoli. Esauriti questi posti, è consigliato il posteggio nel parcheggio del Cattolica center, in via Torricelli. Tutti e tre i parcheggi sono gratuiti e serviti da bus navetta di collegamento con la Fiera.
È un’attenzione importante quella che i rappresentanti della Ue, del parlamento e del governo italiani riservano all’edizione di Vinitaly 2019, in programma a Veronafiere da domenica 7 a mercoledì 10 aprile.
Presenze istituzionali. In ambito Ue, si segnalano le presenze del presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, del commissario europeo all’Agricoltura, Phil Hogan, Paolo De Castro, vice presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo.
Il Parlamento e il governo italiani sono rappresentati dalla presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati, dal presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, dai vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, rispettivamente ministri dell’Interno e dello Sviluppo economico e del Lavoro, dal ministro delle Politiche agricole alimentari forestali e del Turismo, Gian Marco Centinaio.
Programma giornaliero delle presenze. Il programma giornaliero delle presenze prevede che a tagliare il nastro di OperaWine 2019 nel pomeriggio di sabato 6 aprile al palazzo della Gran Guardia (piazza Bra, Verona), sia Michele Geraci, sottosegretario del ministero dello Sviluppo economico, mentre nella serata di sabato 6 è previsto l’arrivo a Verona del commissario europeo all’Agricoltura, Phil Hogan.
Domenica mattina 7 aprile saranno presenti la presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Casellati, il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini, il ministro delle Politiche agricole e del Turismo, Gian Marco Centinaio, il commissario europeo all’Agricoltura, Phil Hogan e il vice presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, Paolo De Castro.
Sempre domenica 7 aprile, ma nel pomeriggio, sarà in visita ufficiale anche il premier Giuseppe Conte.
Sarà a Vinitaly nella mattinata di lunedì 8 aprile il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio.
Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha confermato la sua presenza martedì 9 aprile, nel pomeriggio.
Programma dell’inaugurazione. L’inaugurazione della 53ª edizione di Vinitaly è in programma domenica 7 aprile alle ore 10.30 (Auditorium Verdi, Palaexpo) e prevede, nell’ordine, la presentazione della ricerca “Mercato Italia: numeri e tendenze – Gli italiani e il vino”, realizzata dall’Osservatorio Vinitaly Nomisma Wine Monitor. A seguire il talk show condotto da Bruno Vespa “Il futuro del vino, il Vinitaly del futuro”, con la partecipazione di Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere; Carlo Maria Ferro, presidente Italian Trade & Investment Agency; Angelo Gaja, Cantina Gaja; Matilde Poggi, Azienda agricola Le Fraghe; Riccardo Cotarella, enologo, Famiglia Cotarella.
Al termine del talk, sono previsti i saluti istituzionali secondo il seguente programma: Maurizio Danese, presidente di Veronafiere; Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato della Repubblica italiana; Federico Sboarina, sindaco di Verona; Manuel Scalzotto, presidente della Provincia di Verona; Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto; Phil Hogan, commissario europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale; Gian Marco Centinaio, ministro delle Politiche agricole alimentari forestali e del Turismo; Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei ministri.