di Lucio Leonardelli*
Alla fine l’occasione è stata anche per parlare dell’attuale situazione politica con la crisi di governo per la cui soluzione, lo ha ribadito in modo esplicito alla stampa presente, è quella di andare subito al voto “Non dobbiamo perdere altro tempo e dobbiamo andare al più presto alle elezioni, dopo di che un governo più forte e più compatto a novembre potrà fare sia la legge di stabilità che affrontare tutti i capitoli aperti, principalmente quello dell’autonomia che per noi rimane fondamentale e assolutamente irrinunciabile. Solo un Governo del Sì la potrà fare e dare ai veneti quelle risposte che si attendono”.
Il Governatore del Veneto Luca Zaia lo ha detto a margine dell’inaugurazione avvenuta stamane a Portogruaro del nuovo sottopasso alla linea ferroviaria Mestre-Trieste e della bretella di bypass del centro di Portogruaro lungo la SS 14. Un’opera che consente sia la soppressione del passaggio a livello in via Villastorta, sia la ricucitura della viabilità a nord dell’abitato di Portogruaro.
“Proprio oggi – ha sottolineato Zaia – i giornali scrivevano che il servizio ferroviario regionale veneto è in netto miglioramento, sia come puntualità che come pulizia e soddisfazione dei clienti i quali, peraltro, stanno crescendo a vista d’occhio. Bene, questo sottopasso insieme agli altri quattro previsti in questa zona e agli 80 in tutto il Veneto, che elimineranno altrettanti pericolosi e poco agevoli passaggi a livello, fanno parte della stessa strategia.
Quella di una Regione che crede nella mobilità sostenibile e nell’investimento sui territori, il che significa tutta la flotta dei treni rinnovata entro il 2023 con inizio delle consegne da novembre di quest’anno, passando alla elettrificazione delle linee ferroviarie nel bellunese, alle stazioni completamente rinnovate (vedi Calalzo), a tutti gli investimenti per i Mondiali di sci a Cortina e le Olimpiadi invernali del 2026, all’integrazione ferro-gomma per finire col biglietto integrato. Avevamo promesso alle comunità che avremmo eliminato i passaggi a livello, stiamo mantenendo l’impegno anche attraverso una ricca dote finanziaria che la Regione ha voluto impegnare”.
L’opera inaugurata stamane consiste nella realizzazione di un sottopasso largo 6 mt. e con un’altezza di 3 mt., i cui costi ammontano a circa 1,5 milioni di euro, e rientra nel più ampio programma di eliminazione di ben cinque passaggi a livello lungo i tracciati ferroviari Treviso-Portogruaro e Mestre-Trieste, tutti nel territorio del Comune di Portogruaro.
“Tale programma – ha spiegato l’Assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, presente assieme al Vicepresidente della Regione Gianluca Forcolin e al Consiglòiere regionale Fabiano Barbisan –, attuato mediante accordi tra Regione, Comune e Rete Ferroviaria Italiana (RFI – Gruppo FS Italiane), prevede la costruzione di quattro sottopassi, uno sulla via Noiare, due sulla via Ronchi, e questo di via Villastorta; il quinto intervento, già completato, riguarda la costruzione di cavalcaferrovia in via Santa Elisabetta”.
“Con l’apertura del sottopasso di Via Villastorta – ha precisato De Berti – si potrà procedere alla chiusura di via Ronchi, prevista il prossimo 26 agosto, per consentire il prosieguo dei lavori interferenti con la viabilità esistente e quindi la realizzazione del relativo sottopasso sostitutivo”.
In base agli accordi, RFI è incaricata alla realizzazione delle opere, il cui costo complessivo è stato quantificato in 14,5 milioni di euro, così suddivisi: 8 milioni a carico della Regione, 2,3 milioni a carico del Comune di Portogruaro e i restanti 4,2 milioni a carico a carico di RFI. Il completamento del programma di soppressione dei passaggi a livello con la realizzazione di tutte le opere sostitutive è previsto entro il primo semestre del 2021.
*Giornalista