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Al premio Elena Cornaro Piscopia, “donne al centro, l’intelligenza emotiva”

Donne al centro di relazioni, emozioni, carriere lavorative. E protagoniste di un bando di concorso dedicato proprio alla condizione femminile all’interno del mondo universitario.

E’ attorno a questi temi che prende vita “Lost in Emotions. L’intelligenza emotiva chiave per il successo”, incontro in programma il 4 febbraio prossimo alle 17.00 in Sala delle Edicole a Palazzo del Capitanio a Padova, organizzato e promosso dall’Associazione Alumni dell’Università di Padova.

L’occasione viene inserita nel cartellone di eventi legati alla Mostra “Incontro e Abbraccio nella scultura del Novecento da Rodin a Mitoraj”, ospitata fino al 9 febbraio prossimo nel vicino Palazzo del Monte di Pietà, che esplora le molteplici singolarità della condizione umana: il cammino della vita, l’incontro, la relazione, la lontananza, l’attesa, l’empatia e la compassione.

La mostra, ad ingresso gratuito, con donazione libera alla Fondazione Salus Pueri dell’Ospedale di Padova, è curata da Alfonso Pluchinotta in collaborazione con Maria Beatrice Autizi. Info: http://www.incontroabbraccio.it

L’evento del 4 febbraio farà da cornice anche alla presentazione della seconda edizione del bando per il “Premio di studio Elena Cornaro Piscopia Università degli Studi di Padova”, prima donna laureata al mondo, proprio nell’Ateneo patavino.

Il concorso viene promosso dall’Ateneo di Padova, le Associazioni Alumni e Amici dell’Università di Padova, con  il sostegno di Solgar Italia Multinutrient S.p.a.

E’ un premio dedicato a laureati, laureandi e dottori di ricerca presso l’università di Padova che con i loro studi e ricerche abbiano fatto  un lavoro di riscoperta e valorizzazione della presenza femminile all’interno dell’Università.

 

Il Premio, del valore di € 5.000, è appunto intitolato a Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, la prima laureata al mondo nel 1678 presso l’Università di Padova, e vuole valorizzare il ruolo delle donne nei quasi 800 secoli di storia dell’Ateneo di Padova e nella costruzione o diffusione di saperi accademici e scientifici.

Donne e università, carriera femminile che dà spazio e arriva anche grazie alle emozioni, a quell’intelligenza emotiva che significa capacità di riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le proprie e altrui emozioni.

Sembra essere proprio questa la carta vincente nella carriera di una persona, direttamente collegata a competenze chiave come il pensiero critico, la comunicazione, la gestione del tempo e dei risultati, il management delle persone.

A confrontarsi su questo tema così caro e importante soprattutto al genere femminile “in carriera” si alterneranno imprenditrici e docenti dell’ateneo patavino quali:

Anna Bassoni, Direttrice Qualità Dainese SpA, Giada Caudullo, VicePresidentessa e Direttrice Board Didattico-Scientifico e Iniziative Culturali della Solgar Italia Multinutrient Spa, Ida Poletto, Direttrice Hotel Abano Ritz di Abano Terme e Chiara Rossetto,  CEO di Molino Rossetto SpA. A moderare l’evento Vanda Zammuner, Professoressa all’Università degli Studi di Padova.

Ad aprire il pomeriggio e a presentare il premio di studio Elena Cornaro Piscopia la professoressa Annalisa Oboe, Prorettrice alle relazioni culturali, sociali e di genere, Università degli Studi di Padova.

IL SENSO E LA STORIA DEL PREMIO ELENA CORNARO PISCOPIA

il premio è intitolato a Elena Cornaro, celebrata come uno straordinario esempio di potere intellettuale e simbolo precoce del riconoscimento sociale della capacità di una donna di pensare, di studiare e di produrre conoscenza, anche in ambiti tradizionalmente preclusi al sesso femminile.

Il premio nasce in seno all’Associazione degli Amici dell’Università di Padova come eredità del premio di studio per attività di ricerca intitolato alla memoria della professoressa “Milla Baldo Ceolin”, prima donna titolare di una cattedra all’Università degli Studi di Padova.

L’intenzione del Premio Ceolin era appunto dare valore al contributo delle donne in Ateneo.

Il premio dedicato a Elena si è potuto concretizzare anche grazie alla partnership con Solgar Italia Multinutrient Spa, azienda guidata da una Direzione femminile in cui lavorano numerose donne, che, assieme alle Associazioni Amici e Alumni dell’Università di Padova, ha deciso di sostenere il premio.

“Questo premio di studio – commenta la prorettrice Annalisa Oboe – vuole invitare le giovani e i giovani dell’Università di Padova a guardare sia al passato che al presente della nostra istituzione da una prospettiva di genere. Nel 2019 è stato inaugurato il Centro di Ateneo Elena Cornaro, che promuove attività di ricerca, formazione e divulgazione con l’obiettivo di diffondere una maggiore e più informata consapevolezza sulle tematiche di genere: il premio, dedicato alla prima donna laureata al mondo, procede nella stessa direzione, esplicitando la volontà dell’Ateneo di costruire una narrazione inclusiva della vita universitaria e accademica patavina. Uno degli obiettivi è restituire un’immagine rinnovata, più equa e più paritaria dell’ateneo, alla soglia del suo nono secolo. Siamo molto grati agli Alumni, agli Amici dell’Università di Padova e a Solgar Italia per l’importante contributo a questo progetto condiviso.

 

 Andrea Vinelli, Presidente Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Padova: “Il premio dedicato alla prima donna laureata al mondo ha per Alumni un duplice valore simbolico: da un lato, celebra il grande coraggio intellettuale e culturale di una donna del ‘600, dall’altro, la lungimiranza dell’Ateneo che l’ha formata, aprendo così opportunità prima d’allora negate al genere femminile. L’Associazione è particolarmente legata alla figura di Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, prima Alumna della storia, espressione della capacità dell’Università di contribuire alla formazione di persone incisive nella società civile, e capaci di creare cambiamento “.

 

Si concentra invece sull’evento Enrico del Sole, Presidente dell’Associazione degli Amici dell’Università di Padova, “ Lost in Emotion è un’occasione in cui ascolteremo l’esperienza di donne che, senza timore, hanno sempre applicato l’intelligenza emotiva sia nel contesto lavorativo che in quello privato e che sostiene l’importanza di perseguire la parità di genere in tutti i settori. Un percorso che l’Associazione degli Amici dell’Università di Padova intende potenziare anche attraverso il sostegno al Premio dedicato ad Elena Cornaro Piscopia per valorizzare l’impegno nella ricerca e nel lavoro di quelle donne che sono state protagoniste degli 800 anni di storia del nostro Ateneo”

E così anche la società che da due anni ha scelto di sostenere il premio, Solgar Italia Multinutrient Spa, a guida femminile, attraverso le parole della Vice Presidentessa Giada Caudullo e Direttrice Board Didattico Scientifico. “Questa pregevole iniziativa intesa alla valorizzazione della figura femminile e dei suoi talenti sposa le idealità di Solgar Spa, azienda fondata nel 1947 a New York, e fino ad allora dedicatosi alla ricerca e alla produzione di integrativi nutraceutici nel territorio nazionale, promotrice di didattica scientifica e culturale, da sempre attenta al benessere della persona e alle tematiche di genere. Siamo pertanto onorate di sostenere questo premio dedicato ad Elena Lucrezia Cornato Piscopia, prima donna laureata della storia e dell’università di Padova, che viene ricordata come esempio d’eccellenza della   figura femminile nell’ambito accademico e nella società. In tal modo io e mia mamma Anna, già Presidente della società, vogliamo contribuire assieme alle Associazioni Alumni e Amici dell’Università di Padova a sostenere storie di donne come Elena fino ai giorni nostri. “

Non è un caso che il premio vada a inserirsi nel più ampio progetto per la storia degli 800 anni dell’Ateneo in vista delle celebrazioni del 2022, che metterà al centro i grandi temi che contraddistinguono e hanno contraddistinto nei secoli l’Università degli Studi di Padova, compresa la presenza femminile: una prospettiva di genere attraverso la vita scientifica ed accademica delle donne all’interno dell’Università di Padova in tutte le discipline.

IL PREMIO

Al premio possono concorrere elaborati (ricerche, tesi o saggi) sulla storia e la condizione delle donne in Ateneo e/o su singole figure femminili – docenti, ricercatrici, studentesse – che si distinguono e si sono distinte per il loro contributo alla costruzione e/o alla trasmissione dei saperi accademici.

 

L’età massima per la partecipazione è 35 anni alla data della pubblicazione del bando. Gli elaborati da presentare devono essere stati redatti nei tre anni precedenti la pubblicazione del presente bando. La domanda deve essere presentata entro il 1° aprile 2020 attraverso la piattaforma Moodle dedicata

(https://elearning.unipd.it/ufficiserviziapplicazioni – Area Didattica e Servizi agli studenti –Ufficio Servizi agli studenti – Settore benefici economici – Premi di studio per laureati).

Alla piattaforma si accede con credenziali SSO (Single Sign On) rilasciate dall’Università degli Studi di Padova.

Il premio sarà assegnato in base al giudizio insindacabile espresso da una Commissione nominata dal Magnifico Rettore e composta da rappresentanti dell’Università degli Studi di Padova, dell’Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Padova, dell’Associazione degli Amici dell’Università di Padova e di Solgar Italia Multinutrient S.p.A.

Criteri di valutazione saranno il curriculum vitae e studiorum e l’elaborato, in termini di coerenza con i temi del bando, originalità e rigore scientifico, grado di innovazione e impatto della ricerca svolta, anche in riferimento alle metodologie usate. Verrano anche valutate le prospettive e le ricadute scientifiche, culturali, storiche, sociali nell’ambito di pertinenza delle ricerche/progetti svolti.

La Commissione si riserva altresì il diritto di attribuire un riconoscimento, indipendente dal premio assegnato, a elaborati ritenuti meritevoli e/o di interesse nel campo della Nutraceutica.

L’esito della selezione sarà anche pubblicato sul sito web dell’Università degli Studi di Padova, alla pagina www.unipd.it/archivio-borse-premi-studio-laureati

 

 

 

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