(LL) – Prime code di mezzi pesanti oggi sulla A4 Venezia – Trieste, nella rete gestita da Autovie Venete, a dimostrazione che la ripresa del traffico, in particolare di quello pesamte, è avvenuta. Mancarno ancora ovviamente i numeri di un tempo dopo che il lungo periodo di lockdown ha determinato un consistente calo, con punte anche dell’ 80% come rilevato di recente dal neo presidente della SpA Maurizio Paniz, ma la sensazione è che la situazione, seppur lentamente, si sta avviando verso una normalizzazione. C’è da dire che le tre giornate di ponte, che hanno determinato il fermo della consegna delle merci che è ripresa oggi, ha comunque frenato l’andamento del traffico che si è incrementato invece già a partire dalle prime ore di stamane. Il risultato è stato il rallentamento dei flussi che fin dalle sei del mattino era parecchio intenso. Le code hanno interessato il tratto di A4 compreso fra Redipuglia e San Stino di Livenza in direzione Venezia. In quel tratto, peraltro, sono ancora attivi i cantieri per la realizzazione della terza corsia, la maggior parte dei quali in fase conclusiva. Proprio le deviazioni attivate in questi giorni per consentire di ultimare gli interventi, stesa dell’asfalto drenante compresa, hanno inevitabilmente reso meno scorrevole il traffico.
Altri rallentamenti si sono formati sulla A23 direzione nodo di Palmanova, mentre altre code si sono formate nel corso della giornata sempre tra Palmanova e San Stino di Livenza. La situazione è stata in costante evoluzione e l’intensità del traffico è calata solo a tarda sera. E con la ripresa del traffico, puntuali, sono ripresi anche gli incidenti con due tamponamenti a catena verificatisi nel pomeriggio. Non ci sono stati feriti gravi e il traffico, seppur lentamente, è proseguito in modo abbastanza regolare, ancorchè si siano comunque fermate code, intervallate da 10 chilometri di circa di autostrada scorrevole. Nel frattempo, se ci sono dei problemi da affrontare con l’impresa relativamente il tratto del quarto lotto tra Gonars e Palmanova, i lavori per la terza corsia, che avevano subito uno stop ad aprile, stanno andando avanti regolarmente. Il terzo lotto, quello tra Gonars ed Alvisopoli, è in dirittura d’arrivo e al suo completamento mancano ormai pochi chilometri, mentre è pienamente operativo il cantiere del primo sub lotto Alvisopoli – Portogruaro del secondo lotto (Alvisopoli – San Donà di Piave) che potrebbe essere concluso entro il 2021. Rimangono invece ancora da fare le gare relative agli altri due sublotti, Portogruaro – San Stino di Livenza e San Stino di Livenza – San Donà di Piave, che potrebbero essere indette, probabilmente in un’unica tornata comprendente entrambi, entro la fine di quest’anno. Un ulteriore punto della situazione verrà fatto probabilmente dal CdA nella seduta già convocata per il 18 giugno quanto, probabilmente, si parlerà anche dell’attribuzione delle deleghe societarie, con la possibile, anche se non certa, nomina di un direttore generale.