Scritto a quattro mani dal già noto binomio Tentori e Luceri, “Il prossimo novilunio” è un romanzo, uscito per Oltre Edizioni, che rimanda un po’ alla mente la tristemente nota vicenda de Il mostro di Firenze.
Gli elementi ci sono tutti: la serie di duplici omicidi, le campagne, le coppiette in intimità, la stessa sanguinaria mano che colpisce a freddo, ma nel racconto di Luceri e Tentori nella foresta umbra e non toscana. Il rituale? C’è anche quello: gli efferati delitti avvengono tutti in notti buie, notti di novilunio.
A dare la caccia al serial killer è la determinata Ilaria Del Poggio, commissario dal pugno di ferro alle cui indagini faranno parallelamente seguito quelle dell’investigatore privato Ghelfi, che tra alti e bassi, qualche scivolone e degli errori totali, porta il lettore sulla pista dell’assassino.
La scrittura è agevole e il volume lo si divora letteralmente tra colpi di scena e un ritmo sostenuto che accelera tempestivamente nelle sequenze più sanguinarie. Inutile sottolineare che tra i riferimenti principali dei due autori, oltre ovviamente alla cronaca nera, vi è la filmografia del primo Argento.
La storia è ben strutturata, così come anche i personaggi si rivelano funzionali al racconto e ben caratterizzati. Un ottimo connubio tra giallo e nera, insomma, che afferma ancora una volta la professionale coppia quali maestri del giallo italiano.

Alessia Urrata