Serie in otto episodi basata sull’omonimo romanzo di Jack Carr e diretta da Antoine Fuqua con Ellen Kuras, che vede protagonista Chris Pratt, Terminal List è disponibile dal primo luglio su Prime Video.
Capo di una squadra a cui è stata affidata una missione delicata in Medio Oriente, Reece è l’unico sopravvissuto: i suoi ragazzi sono finiti in una trappola e non ha potuto salvarli. A causa di un’esplosione ha un trauma cranico: la sua memoria si confonde. Tornato a casa, comincia a rimettere insieme i pezzi e nulla sembra avere senso. Possibile che qualcuno dei suoi superiori stia complottando segretamente per eliminarlo? O è il suo cervello traumatizzato a fargli vedere la realtà in modo completamente diverso?
A metà tra thriller e action, con contaminazioni da reportage e investigazione, Terminal List sin dal suo incipit, grazie a una regia in pieno stile dell’autore di The Equalizer, Southpaw e Training Day, semina indizi e suggestioni sul buio terreno sul quale lo spettatore si muove in questa complessa e intrigata vicenda politico-militare dove, grazie al ricorso a continui flashback e visioni dello stesso Reece (a tal punto, a tratti, da non distinguere più la “realtà” dei fatti dalla fantasia del malcapitato SEAL), si mette alla ricerca di risposte esattamente come il confuso protagonista della serie.
Attraverso i dubbi di Reece, il regista mette in discussione la fiducia nelle istituzioni, nell’arma e nel governo, minando quelle solide radici che lo hanno forgiato e quei valori nei quali il militare e protagonista crede e per i quali è disposto a rimetterci anche la vita. Ma purtroppo a pagarne le conseguenze saranno moglie e figli, la famiglia: unico valore al quale Reece resta aggrappato e che lo tiene in vita, assieme alla caparbietà del personaggio della giornalista Katie Buranek (Constance Wu), che vuole sinceramente scoprire la verità, in un percorso parallelo ma che necessariamente si interseca con quello del SEAL.
Se il cinema d’azione vi piace, questa serie dovete assolutamente vederla.

Alessia Urrata