Il Giro d’Italia si deciderà sulle Dolomiti, che si stanno preparando per accogliere al meglio la carovana rosa e le migliaia di appassionati di ciclismo che arriveranno in provincia di Belluno il 25 e 26 maggio.
Il 25 maggio è prevista la tappa Oderzo – Palafavera (Val di Zoldo) : 161 chilometri, 3700 metri di dislivello. Dopo l’ingresso in provincia dall’Alpago l’altimetria della tappa cresce verso Pieve di Cadore, città del Tiziano, passa per Cibiana, il paese dei murales, e si dirige verso la rinomata Val di Zoldo, patria del gelato.
Il Comune di Val di Zoldo ha lanciato un bando creativo aperto a tutti (studenti, privati, aziende), un concorso di idee in cui chiunque potrà cimentarsi nella realizzazione di invenzioni, opere d’ingegno, iniziative che possano dare lustro alla valle e al giro. Le idee migliori verranno premiate e presentate il 25 maggio. Anche a Zoldo la sera prima della tappa sarà organizzata una notte rosa a Pecol, con musica e intrattenimento.
Per il 26 maggio, invece, è in programma una tappa tutta bellunese sui passi epici delle Dolomiti. Partenza da Longarone, in occasione dei 60 anni dalla tragedia del Vajont, arrivo al rifugio Auronzo sulle Tre Cime di Lavaredo (tempo permettendo). 183 chilometri, 5400 metri di dislivello. Solo per cuori forti. Regalerà emozioni forti e deciderà il giro. I corridoi si sfideranno tra resistenza e strategia sui quattro passi: Campolongo, Valparola, Giau e Tre Croci.
Tutto il territorio è coinvolto nella promozione. Il polo Fieristico di Longarone sarà trasformato nel villaggio rosa ed è stato teatro di una serie di serata propedeutiche alla tappa con le testimonianze di ciclisti e giornalisti sui temi del grande ciclismo. Il 21 maggio è in programma una “pedalata rosa” per amatori.
Giovedì 25 maggio passeranno il Giro e la carovana rosa e, alle 19, a Longarone Fiere saranno protagonisti due musei legati alla bicicletta: quello della collezione di Ernesto Colnago e il museo Toni Bevilacqua di Cesiomaggiore. Il 26 maggio, giorno della Longarone – Tre Cime di Lavaredo, sarà possibile seguire la tappa sul maxischermo allestito in fiera, dove il villaggio rosa sarà animato da chioschi gastronomici, stand istituzionali e molteplici proposte.
Nel polo fieristico longaronese sarà presente anche Confartigianato Belluno, con l’iniziativa “Fai un giro di maestria con l’artigianato bellunese”, realizzata con il contributo della Camera di Commercio Treviso Belluno Dolomiti. Si tratta di un ciclo di laboratori, rivolti a bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni, che offriranno ai giovanissimi l’occasione di sperimentare diverse attività manuali, dalla lavorazione del legno al cucito, dalla pasticceria alla realizzazione di video.
Infine, l’auto con il brand della DMO della Provincia di Belluno, inoltre, fa parte della Carovana del Giro con l’obiettivo di promuovere il territorio lungo le strade del Giro.

Pamela D'Incà