Header Ad

Most Viewed

Maggio: mese delle rose al museo di Etnografico Dolomiti

C’è un posto fatato, nel cuore delle Dolomiti, dove sono raccolte centinaia di tipi di rose antiche che sbocciano a maggio: il 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗘𝘁𝗻𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗗𝗼𝗹𝗼𝗺𝗶𝘁𝗶 a Seravella di Cesiomaggiore, in provincia di Belluno.

Il giardino è, infatti, un luogo speciale in cui si possono ammirare numerose varietà di rose antiche, raccolte a partire dal 1997 nel territorio della provincia di Belluno.

Il giardino conta più di 300 rosai, nessuno dei quali è stato comprato: alcuni erano già presenti nella villa (Baronne Prevost, Souvenir de Madame Léonie Viennot, Albéric Barbier, Doroty Perkins); altri provengono da diverse località del Bellunese (ad esempio la Rosa Kazanlik, coltivata in Ungheria e Turchia per ricavarne l’essenza di rosa è stata trovata a Lasta di Livinallongo); altri ancora sono legati a storie di emigrazione.

La rosa Jacques Cartier (rosa pallido, profumata e rifiorente), ad esempio, è stata recuperata nell’orto di una balia di Porcen (Seren del Grappa) che aveva prelevato alcune talee a Varese nella villa dei signori presso cui lavorava; la Cécile Brunner, con i piccoli boccioli rosa pallido che sembrano di porcellana, e altre due varietà non identificate, ma di grande fascino, sono state portate dal Rio Grande do Sul da discendenti di veneti emigrati in quelle terre alla fine del XIX.

 

Il  Museo è visitabile da martedì a venerdì dalle 9,00 alle 13,00 e sabato e domenica dalle 15,00 alle 18,30. Per favorire la visita nella massima tranquillità e sicurezza, l’accesso al museo è solo su prenotazione (+39 0437 959162) e con ingressi scaglionati ogni 20 minuti, massimo 5/6 persone per turno.

Un’esperienza da vivere, gustandosi colori e odori e ammirando la delicatezza e la varietà della natura. Tante sono le storie di vita vissuta raccontate a partire dai fiori in una sorta di storytelling floreale.

 

(foto del sito del Museo di Seravella)


Pamela D'Incà

    Leave Your Comment

    Your email address will not be published.*

    quindici − 5 =