(C.d.R.) Da non perdere ad Asiago la grande mostra “I Pittori della realtà. Tra antico e moderno” curatore Sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi. Prosegue il percorso di riscoperta, condotto con ferma convinzione da Vittorio Sgarbi, dei “Pittori moderni della realtà”, un gruppo di artisti che esordì nel 1947 scagliandosi contro gli esiti del modernismo per difendere e recuperare la grande tradizione pittorica da Caravaggio alla pittura spagnola e fiamminga.
Con oltre 70 opere, l’esposizione rilegge una particolare stagione dell’arte italiana del dopoguerra: l’avventura entusiasmante del gruppo dei “Pittori moderni della realtà”, integralmente rappresentato in mostra: Gregorio Sciltian, Pietro Annigoni, Xavier e Antonio Bueno. Sono inoltre presenti Alfredo Serri e Giovanni Acci che si aggiunsero successivamente al gruppo. Completa l’esposizione un capolavoro di Giorgio de Chirico, il padre della Metafisica, che consolidò importanti rapporti di stima con questi artisti.
C’è anche un’immagine ‘iconica’ del Novecento: la replica ufficiale del “Ritratto della Regina Elisabetta II”, realizzato a Buckingham Palace da Pietro Annigoni tra il 1954 e il 1955. La replica fu eseguita dall’artista Romano Stefanelli nel 1960 e proviene da una collezione privata di Firenze; è una delle tre repliche dipinte dai principali allievi di Annigoni. La replica è identica all’originale, e porta oltre alla firma di Stefanelli anche la sigla di Annigoni. Il celeberrimo capolavoro originale è esposto oggi nella Fishmongers’ Hall, sede del committente.
Il capolavoro presenta Sua Maestà in un momento molto particolare della storia del Regno Unito. La prematura scomparsa di Giorgio VI nel 1952 aveva innalzato sul trono una giovane ventiseienne, Elisabetta, figlia maggiore del sovrano.
Nel dipinto è raffigurata la Regina di tre quarti con la tenuta blu scuro dell’Ordine della Giarrettiera, il più antico ed elevato ordine cavalleresco del Regno Unito di diretta pertinenza della Corona.
La mostra è promossa dal Comune di Asiago e Asiago Turismo, in collaborazione con il Mart di Rovereto. L’organizzazione è affidata a Maggioli Cultura.
Per informazioni: Museo Le Carceri tel. 0424 600255 – info@museolecarceri.it – www.asiago.to